20 novembre 2007

Non ci credevamo più nemmeno noi (parte prima)

Malgrado tutto il nostro impegno in direzione ostinata e contraria, siamo riusciti finalmente ad attuare il tanto sospirato restyling grafico del blog. Il risultato è davanti ai vostri occhi. Tanto per non smentirci vi avvertiamo subito che le modifiche programmate non sono state tutte realizzate: alcuni altri sensazionali cambiamenti debutteranno tra qualche giorno. Non vi anticipiamo nulla (non è spocchia, è che ormai ci conosciamo...). Un post più corposo e dettagliato (della esile lunghezza di sole tremila cartelle - sì il programma dell'Unione fu farina del nostro sacco) vi verrà propinato a restyling completamente ultimato, contenente la scrupolosa esegesi gnoseologica di ogni nuova scelta grafica e strutturale. Avendo cambiato a casaccio interi pezzi di codice html non escludiamo che questo blog possa autodistruggersi tra pochi secondi. La direzione declina ogni responsabilità per eventuali esplosioni degli schermi o fusioni delle tastiere. Se il vostro computer dovesse sopravvivere, saranno enormemente apprezzati commenti sul nuovo modello.

Con la nostra faccia sotto i vostri piedi (e vi potete anche muovere),

Paolo & Vittorio

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8 Commenti:

Alle 11/20/2007 01:02:00 AM , Blogger Francesco ha detto...

U A U!!! mi fate sentire in colpa per non aver collaborato nonostante le promesse da marinaretto, bel lavoro veramente, visto che i miei giri italici si son praticamente conclusi consideratomi arruolato per ogni eventualità. attendo gli altri sensazionali cambiamenti

che poi avete fatto caso che vi chiamate come i fratelli Taviani?

 
Alle 11/20/2007 01:10:00 AM , Anonymous Anonimo ha detto...

Arruolatissimo. Dovrai aiutarmi a scovare un paio di cose nei meandri del codice di blogger. Intanto grazie, ho perso una manciata di diottrie ma ne è valsa la pena.

In effetti con vittorio si parlava di crasi familiari (sì, crasi, non crisi), ma era un interesse culinario più che cinematografico...

 
Alle 11/20/2007 01:25:00 AM , Anonymous Anonimo ha detto...

mi piace molto questa leggerezza azzurreggiante del nuovo tabard-blog...ho visto che pure il sito è stato aggiornato (grazie massimo...)...aspettiamo le nuove rivoluzioni...solo che, ragazzi un poco m'"impressiona" Gramsci sostituito da "Happy new ears" (giochetto di parole in sé divertente)...non sarò abbastanza postmoderno...o forse il gattopardo mi ha definitivamente "sfracassato le palle"(citazione colta)...bene buona notte lavoratori

 
Alle 11/20/2007 01:30:00 AM , Anonymous Anonimo ha detto...

A te Tomasi di Lampedusa, a me aveva sfracassato Gramsci. Per carità, citazione importantissima (che infatti abbiamo mantenuto affezionati a fondo pagina) ma che cominciavo a non poter più sopportare. La leggerezza comincia dall'intestazione.

 
Alle 11/20/2007 01:44:00 AM , Anonymous Anonimo ha detto...

ops...be', non avevo notato ch'era stata conservata in fondo. no ma comunque non stavo dicendo che andava conservata nell'intestazione, solo pensavo al "fatto in sé" di Gramsci spodestato da happy new ears. bravi ancora, ora mi sfracasso un po' i coglioni con la Morante...altro che rave achi', e altro che hispanismi, me le leggerei tutta la notte le mille pagine di 2666...

 
Alle 11/20/2007 02:15:00 AM , Anonymous Anonimo ha detto...

Blog nuovo, post appena messo è già commenti che si sprecano, nuovo post immediatamente a seguire. Non ci credo nemmeno io... Cosa dire, Allonsanfàn! (tanto per dare ulteriore credito alla notazione di Francesco)

 
Alle 11/20/2007 09:46:00 AM , Blogger Francesco ha detto...

a me happy new ears perintanto piace
@paolo, fammi sapere cosa ti serve

 
Alle 11/20/2007 09:03:00 PM , Blogger scott_ronson ha detto...

bello. Più leggero e piacevole del precedente template, che era un po' troppo scuro...

 

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